Memoria
deco
HOME INFO LINKS
|Scialuppa|
|L'Arca|
|SpecchioCielo|
|Fiabe|

CHAKRA E MEDITAZIONI

Oggi vi propongo la pratica di Kaya sthairam, l'immobilità del corpo, per sviluppare la capacità di mantenere l'immobilità del corpo nelle pratiche meditative.


"Colui che medita su OM, giunge allo splendore del sole.
Come un serpente si libera della sua pelle, così egli pure è libero dal male.
Dalla parola viene sollevato al mondo di Brahman e da questo contempla lo spirito supremo, che abita nel cuore di ognuno." (Prayama Upanishad)


Meditazione OM


Meditazione sui chakra

I Chakra sono rappresentati come fiori di loto, visti dall'alto. La loro simbologia è molto profonda....... e non entrerò in merito alla loro spiegazione se non per alcuni elementi che trovo particolarmente interessanti.
In Muladhara dorme, arrotolato su sé stesso, il serpente Kundalini, l’energia spirituale che deve essere risvegliata.
La finalità delle immagini dei Chakra è quella di aiutare il praticante nelle visualizzazioni durante la meditazione.

Mentre Muladhara è localizzato nell’area perineale, Swadhistana si trova nella colonna vertebrale, alla base del coccige, in linea retta frontalmente al pube. E’ interessante notare in Swadhisthana, l'elemento acqua e la luna crescente, che vanno ascritti al Femminile per la loro natura fluente.
I due cerchi della luna evocano il ricettacolo, il grembo, la fecondità, le infinite possibilità della creazione ed il suo opposto, la morte, nel continuo ciclo di morte e rinascita.
La luna crescente simboleggia il principio femminino, che porta la vita, la luce della saggezza e della conoscenza, della trasformazione.
Ritroviamo questo simbolo nella dea Lilith, Iside, Artemide, Diana, la Vergine Maria, che trasforma la natura e la materia, in qualcosa che agisce su un piano più elevato, sul piano spirituale (elevazione, ascensione).

Manipura è  localizzato nella colonna in linea, frontalmente, con l'ombelico. Come il fuoco Manipura irradia energia motivazione e volontà.

Anahata è localizzato nella colonna vertebrale in linea frontalmente con il centro del torace, l'area del cuore, dei sentimenti e delle emozioni.

Vishuddhi è localizzato nella colonna vertebrale  in corrispondenza della fossetta della gola. Vishuddhi con la voce è la manifestazione dei pensieri e quindi permette la comunicazione e la interrelazione con gli altri.

Agya Chakra è localizzato sulla nuca in linea con il centro tra le due sopracciglia.
È interessante notare come sui petali siano rappresentati il sole e la luna o pingala nadi, l'energia solare, maschile e ida nadi, l'energia lunare, femminile. Lo scopo dell'hatha yoga (sec.XV) è equilibrare questi due flussi pranici in modo che si uniscano a sushumna nadi, l'energia spirituale e risalire così fino al settimo Chakra, l'esperienza del samadhi. La parola Hatha è formata infatti da i due bija mantra: ham, pingala e tham, ida e il suo significato è proprio “unione”.
Un altro elemento interessante è il simbolo fallico, lingam, che rappresenta il corpo astrale. In Muladhara è colore fumo, perché la nostra coscienza ai livelli inferiori è offuscata, in Agya è nero, la coscienza è ben definita, le capacità mentali risvegliate, in Sahasrara è luminoso, perché la coscienza è illuminata.

Ecco Sahasrara, "il loto dai mille petali", che viene collocato sulla sommità del capo. E’ il chakra che ci pone in relazione con la nostra parte più spirituale. E’ il culmine delle ascesa progressiva attraverso i diversi Chakra, dove il viaggio per la consapevolezza è giunto al termine.